Alimentazione: infanzia, adolescenza e giovani

Il crescente aumento dell’obesità, specie infantile, nei Paesi industrializzati sta provocando un vero e proprio allarme sanitario e sociale.
Dato che il comportamento alimentare si delinea nell’infanzia, è necessario agire ed educare sin dai primi anni ad una corretta alimentazione. In tal senso un ruolo strategico assumono la famiglia e le strutture (asili nido e scuole) dove il bambino trascorre gran parte della giornata.
L’età evolutiva, per le peculiari esigenze nutrizionali imposte dalla crescita, rappresenta un periodo particolare, con caratteristiche diverse dall’età adulta.
In questo periodo, infatti, l’alimentazione deve apportare il materiale energetico e costruttivo necessario per il sostegno dell’organismo e il suo accrescimento.
Un’alimentazione sufficientemente variata in composizione e adeguata in quantità, riesce agevolmente a coprire i fabbisogni dei diversi nutrienti dipendenti dall’età.
Il bambino educato ad alimentarsi in modo variato ed equilibrato potrà mantenere da adulto questa buona abitudine, a tutto vantaggio del suo stato di salute.
Ciò premesso, va considerato che la necessità in calorie varia per sesso e per fasce di età. È importante abituare i bambini a consumare una prima colazione che permetta di affrontare la mattinata con energie sufficienti. La restante parte della razione alimentare può essere utilmente suddivisa in altri 4 pasti al giorno: spuntino, pranzo, merenda e cena, di cui il pranzo e la cena rappresentano i principali.
Consumo indicativo di alimenti tra 11 e 19 anni
Quantità per giorno | |||||
Età (anni) | 11 – 12 | 11 – 12 | 16-19 | ||
Sesso | M – F | M | F | M | F |
Latte /Yogurt o altri latti fermentati | 500-600 ml | 500 ml | 400 ml | 500 ml | 400 ml |
Formaggi | 40-60 g | 50 | 50 | 50 | 50 |
Carni / Pesce | 110-130 g | 125 – 150 | 125 – 150 | 125 – 150 | 150 |
Uova* | 2 | 1 – 2 | 1 – 2 | 1 – 2 | 1 – 2 |
Burro | 10 g | 10 | 10 | 10 | 10 |
Olio vergine di oliva** | 30 ml | 30 | 30 | 30 | 30 |
Pane | 200 – 250 g | 250 | 200 | 250 | 200 |
Patate | 200 g | 250 | 200 | 250 | 200 |
Pasta / Riso / Polenta | 100 g | 100 | 100 | 100 | 100 |
Verdure | 350-400 g | 300 | 300 | 300 | 300 |
Frutta | 250-300 g | 250-300 | 250-300 | 250-300 | 250-300 |
Zucchero / Miele | 60 g | 60 | 50 | 60 | 50 |
Marmellata / Confetture | 60 g | 60 | 50 | 60 | 50 |
N.B. : * numero uova a settimana ** circa tre cucchiai da tavola |
Nel periodo della vita compreso tra l’inizio della pubertà e l’inizio della età adulta (dagli 11 ai 18 anni circa) le abitudini alimentari sono fortemente condizionate da quelle “comportamentali”.
A questa età, grazie ad una maggiore autonomia e libertà di movimento, possono presentarsi varie occasioni per compiere scelte alimentari autonome al di fuori dell’ambito domestico.
Dato che spesso le mete preferite dagli adolescenti sono i bar o i locali tipo “fast food”, tali scelte si orientano per lo più verso prodotti che, pur essendo pratici e gustosi, dal punto di vista nutrizionale possono risultare ricchi di calorie, di grassi e di sale.
Se consumi del genere divengono eccessivamente frequenti, è notevole il rischio di una alimentazione complessivamente squilibrata.
fonte: www.salute.gov.it